XX SECOLO. L’INVENZIONE PIÙ BELLA – IV Parte
XX SECOLO. L’INVENZIONE PIÙ BELLA
24 ottobre 2022 – 4 giugno 2023 |200 capolavori #soloalcinema
Parte IV 10 aprile – 4 giugno | Roma, Cinema Quattro Fontane
Arriva la quarta parte della rassegna a cura di Cesare Petrillo realizzata da CSC – Cineteca Nazionale con il sostegno del Ministero della Cultura e in collaborazione con Circuito Cinema. Media partner: MYmovies
clicca qui per sfogliare e qui per scaricare in PDF il programma dal 10 aprile al 4 giugno
Si chiude con la quarta tranche di programmazione, dal 10 aprile al 4 giugno, la seconda edizione di XX SECOLO. L’INVENZIONE PIÙ BELLA, la rassegna – a cura di Cesare Petrillo – realizzata da CSC – Cineteca Nazionale con il sostegno del Ministero della Cultura e in collaborazione con Circuito Cinema. In programma al cinema Quattro Fontane di Roma ogni lunedì, martedì, mercoledì e la domenica mattina, XX SECOLO ha superato i 10 mila spettatori, confermando il successo di una formula che in questa stagione ha riportato sul grande schermo oltre 200 capolavori della storia del cinema.
Ad aprire il programma LUCHINO VISCONTI, il “conte rosso” del cinema italiano, protagonista se non addirittura padre del neorealismo (che molti, non a caso, fanno iniziare col suo Ossessione, 1943), autore di trasposizioni sulla carta impossibili (La terra trema, dai Malavoglia di Verga; Le notti bianche; Il Gattopardo; Morte a Venezia), capace di raccontare con la stessa precisione la famiglia proletaria di Rocco e i suoi fratelli e gli industriali dell’acciaio di La caduta degli dei, il sogno di una madre che vuol fare della sua bambina una star del cinema (Bellissima), la follia di un sovrano ossessionato dai castelli (Ludwig) e il crepuscolo di un Professore confinato nella propria casa-museo (Gruppo di famiglia in un interno).
In parallelo col cinema di Visconti, spazio a ROMAN POLANSKI con una selezione di titoli che dal folgorante esordio nel lungometraggio (Il coltello nell’acqua, 1962, l’unico in lingua polacca, subito candidato all’Oscar come miglior film straniero) ci conduce fino ai primi capolavori girati in Francia (Repulsion, Cul de sac). E ancora, un gioiello di umorismo come la parodia degli horror-Hammer Per favore, non mordermi sul collo!,ma anche un horror vero (e tra i più amati dagli appassionati del genere, e non solo) come Rosemary’s Baby – Nastro rosso a New York, la reinvenzione del noir di Chinatown,il saggio di inquietudine kafkiana L’inquilino del terzo piano,il fluviale adattamento di Tess,e un esercizio di suspense hitchcockiana (oltre che di impagabile umorismo) come Frantic.
Attrice, star, diva: non c’è definizione che non vada stretta per la massima icona del Novecento: MARILYN MONROE. In programma due tra i capolavori che l’hanno resa immortale (Gli uomini preferiscono le bionde e A qualcuno piace caldo), ma anche l’ultimo film, Gli spostati. E poi un’autentica rarità come il thriller low-budget La tua bocca brucia, il film dell’affermazione, Niagara, e i brillanti Come sposare un milionario e Il principe e la ballerina.
A smentire la celebre (e sin troppo citata) frase del Truffaut critico secondo la quale “il cinema inglese è una contraddizione in termini” ecco un omaggio, appunto, al CINEMA INGLESE dal 1941 al 1985, con una carrellata sui talenti attivi davanti e dietro la macchina presa. Grandi registi come David Lean (Breve incontro), John Schlesinger (Una maniera d’amare, Via dalla pazza folla, Domenica maledetta domenica), Karel Reisz (Morgan, matto da legare), Tony Richardson (Gli sfasati, Gioventù, amore e rabbia, Tom Jones) fino a Stephen Frears (My Beautiful Laundrette). Ma anche interpreti che hanno dato corpo e voce a personaggi indimenticabili, a partire da Vivien Leigh e Laurence Olivier (Il grande ammiraglio), e ancora Alan Bates (Donne in amore), Albert Finney, Julie Christie (A Venezia…Un dicembre rosso shocking), Michael Caine (Il caso Drabble), Maggie Smith (La strana voglia di Jean) fino alla grande eccentrica Glenda Jackson (Due sotto il divano).
In collaborazione con il Festival di Locarno, dal 22 maggio al 4 giugno XX secolo ospita una parte della grande retrospettiva dedicata la scorsa estate a DOUGLAS SIRK, maestro incontrastato del mélo hollywoodiano degli anni ’50. Sette i titoli in programma: Magnifica ossessione, Secondo amore, Come le foglie al vento, Lo specchio della vita, Il capitalista, Il trapezio della vita e Tempo di vivere.
In contemporanea con l’opera di Sirk, ecco l’omaggio all’età d’oro (tra la fine dei ’30 e gli anni ’50) del CINEMA MESSICANO: un’occasione preziosa per scoprire o riscoprire autori fondamentali come Emilio Fernández (Enamorada, La perla) e Roberto Gavaldón (Vita rubata; Nel palmo della mano, Odio mortale), ma anche per rivedere i film messicani di Luis Buñuel: I figli della violenza ed Estasi di un delitto.
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XX SECOLO. L’INVENZIONE PIÙ BELLA
Il grande cinema sul grande schermo
2. edizione
24 ottobre 2022 / 4 giugno 2023
Roma, Cinema Quattro Fontane (via delle Quattro Fontane, 23)
Biglietti e abbonamenti Ingresso singolo: 5 euro Carnet 10 ingressi: 35 euro
Carnet 20 ingressi: 60 euro
L’abbonamento dà diritto a un massimo di due ingressi per ciascuna proiezione
Per informazioni: www.fondazionecsc.it
Instagram: csc_cinetecanazionale Facebook: CSC – Cineteca Nazionale
#linvenzionepiubella
#soloalcinema